Fondazione ICA Milano presenta ICA COMMITTED, progetto ideato e sviluppato per la piattaforma ICA Digital. A partire dal 2021, la Fondazione ha istituito un programma di commissioni digitali invitando due artiste/i a concepire e realizzare un’opera destinata al sito web della Fondazione, uno spazio virtuale che in questa occasione non è più solamente un supporto formale ma che diventa bensì anche display espositivo vero e proprio che permette ad un pubblico sempre più ampio la fruizione dei contenuti proposti.


ICA COMMITTED nasce in seguito a un’attenta riflessione sul ruolo del museo nell’era digitale contemporanea e dalla necessità, da essa scaturita, di essere in contatto con il pubblico e le sue comunità di riferimento attraverso i principali linguaggi contemporanei da esse utilizzati.
Tale urgenza si contestualizza inoltre durante la specificità del nostro presente, caratterizzato in particolar modo dalla crisi della prossimità fisica e dello stare insieme, elementi da sempre centrali per una completa esperienza museale, artistica e culturale in generale. 

Come può un’istituzione culturale, il cui spazio fisico costituisce il contenitore e il campo d’azione fondamentale per i propri progetti, utilizzare Internet come efficace strumento di conoscenza e al tempo stesso come piattaforma inclusiva di condivisione di esperienze (estetiche e non solo)?
ICA COMMITTED prova a rispondere a tali complessi interrogativi attraverso la creazione di un network aperto e gratuito i cui contenuti - dati, suoni e immagini - penetrano oltre lo schermo per assumere un diverso stato materico e prendere vita, on-line e off-line, attraverso il pubblico stesso. Le opere appositamente realizzate possiedono infatti la proprietà di condividere conoscenze ed emozioni, generare riflessioni e stimolare visioni nuove; oltrepassano i limiti del digitale e si manifestano materialmente invadendo gli ambienti, trasformando gli spazi in luoghi specifici, realtà in altre realtà. Negoziando la propria essenza e quella del supporto che li veicola, tali contenuti si espandono e si diffondono in un processo di inevitabile alterazione nel quale si traducono e si riconfigurano per muoversi off-line, nell’esperienza della vita quotidiana e divenendo al tempo stesso vettori per la condivisione di conoscenza ed empatia e per la disseminazione di risorse e di ispirazioni.


ICA COMMITTED riconferma infine l’attenzione dell’istituzione nei confronti delle artiste e degli artisti, evidenziando l’importanza di sostenerne la produzione, in particolar modo in tempi di crisi come quelli attuali, e interessandosi in particolare a pratiche in stretto dialogo con le istanze più urgenti del presente, attente e sensibili a tematiche collettive e urgenti. I primi due invitati a contribuire al programma di commissioni sono Riccardo Benassi (Cremona, 1982, vive e lavora a Berlino) e il collettivo Radha May (Elisa Giardina Papa, Nupur Mathur, Bathsheba Okwenje).


Il nuovo programma, a cura di Chiara Nuzzi, consolida inoltre l’impegno di Fondazione ICA Milano verso pratiche volte all’esplorazione delle implicazioni culturali legate al cambiamento digitale attraverso strumenti creativi e critici.

Progetti speciali

Olympia Scarry. Microwave Sky

A cura di Alberto Salvadori

Mostre

Tomoo Gokita. GUMBO

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