• 16.04.2021

    17.04.2021

SCUOLA DI FILOSOFIA  - FONDAZIONE ICA MILANO

 

1° ciclo

FELICE CIMATTI (filosofo)
Animalità ed esperienza estetica
 

VENERDÍ 16 - SABATO 17 APRILE 2021

Workshop on-line

La prima edizione della Scuola sarà in lingua italiana.


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 La Scuola di Filosofia ICA Milano è un progetto ideato e curato da Fondazione ICA Milano in collaborazione con Riccardo Venturi. I workshop, organizzati in diversi appuntamenti su base annuale, rappresentano uno spazio aperto per il pensiero e la sua circolazione, volto a tematizzare il rapporto tra produzione artistica e ricerca filosofica contemporanea. Ciascun seminario è coordinato da un tutor differente, la cui ricerca presenta in maniera approfondita e specifica, riflessioni e connessioni a cavallo tra arte e filosofia.

Il workshop è articolato in due giornate, venerdì e sabato. A causa delle norme vigenti dovute alla diffusione del virus Covid-19, la prima edizione del programma avrà luogo in formato digitale tramite la piattaforma zoom.

Le diverse edizioni della Scuola sono sviluppate in sinergia con istituzioni filosofiche italiane e internazionali, privilegiando la lingua italiana come medium di dialogo e confronto. 


COME PARTECIPARE ALLA “SCUOLA DI FILOSOFIA ICA MILANO” 
La quota di partecipazione richiesta è di 35€.

Verranno accettate le prime 30 iscrizioni entro il 22 marzo 202.

Per iscriversi:

• Scaricare il modulo d’iscrizione QUI
• Compilare il modulo ed inviarlo a rsvp@icamilano.it 
•  Una volta ricevuto il modulo invieremo i dati per effettuare il bonifico la cui ricevuta andrà inviata entro il 6 aprile 2021. 
• Invieremo successivamente il programma definitivo del workshop 

 

1° CICLO – TEMA DELLA “SCUOLA DI FILOSOFIA ICA MILANO”: IL VIVENTE
All’incrocio tra visual humanities ed environmental humanities, indagheremo da vicino la doppia ripartizione – e negoziazione –  tra animali umani e animali non-umani da una parte; tra il vivente e il non-vivente dall’altra. 
L’Antropocene non riguarda più geologi e studiosi di stratigrafia ma permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Davanti a una proliferazione d’informazioni preoccupanti e preoccupate, il workshop prenderà il tempo di comprendere la posta in gioco e le azioni possibili. 

 

FELICE CIMATTI,  ANIMALITÁ ED ESPERIENZA ESTETICA
16 – 17  APRILE 2021

C'è un equivoco relativamente al concetto di "animalità", che si tratti di un concetto che riguardi gli animali (non umani) e che sia un concetto etico-politico, che cioè parlare di "animalità" sia un modo per parlare dei cosiddetti "diritti animali". 
Al contrario, l'animalità è un concetto che ha un'applicazione molto più generale, e vale per tutti i viventi, ma non solo. Da un punto di vista filosofico l'animalità indica il momento in cui un'entità - vivente o no - sfugge alla presa del controllo da parte di un potere trascendente. L'animalità ha a che fare, propriamente, con il movimento del divenire-animale, descritto da Deleuze e Guattari nel loro libro su Kafka e in Mille piani.
In questo senso non animalistico l'animalità incarna un vettore di radicale liberazione, dal linguaggio e dalle categorie concettuali preesistenti. L'esperienza estetica (che non coincide con quella artistica) è il momento in cui questa fuga animalesca si mostra in piena evidenza. In questo senso ogni momento è il momento buono per fare esperienza estetica del mondo, ogni momento, cioè, in cui facciamo esperienza della condizione del limite fra stare dentro il mondo e stare fuori del mondo.
L'animalità, in questo senso allargato, è quindi il momento estetico e impersonale del sostare fra interno ed esterno, fra corpo e ambiente.

BIOGRAFIA
Felice Cimatti (Roma, 1959) si è laureato in Filosofia presso l’Università di Roma La Sapienza e ha conseguito il dottorato in Filosofia del Linguaggio presso l’Università di Palermo. Attualmente è Professore di Filosofia del Linguaggio presso l’Università della Calabria. A partire dallo studio semiologico dei linguaggi animali non umani, la sua ricerca si focalizza principalmente sulle complesse relazioni tra linguaggio, società, mente e corpo umano. I suoi ultimi libri sono: Cose. Per una filosofia del reale (2018), La vita estrinseca. Dopo il linguaggio (2018), Bio-semiotic Ontology: The Philosophy of Giorgio Prodi (2018) and Unbecoming human. Philosophy of animality after Deleuze (2020).

 

Per ulteriori informazioni scaricare il comunicato stampa QUI

OPEN CALL Scuola di filosofia ICA Milano

Donna Haraway: Story Telling for Earthly Survival (Fabrizio Terranova, 2016, 90', English with French subtitles). Production Atelier Graphoui / Coproduction Spectre Productions, CBA – Centre de l’Audiovisuel à Bruxelles, Rien à Voir, Fabbula, Kunstenfestivaldesarts

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