• A cura di Chiara Nuzzi

    27.03.2025

    11.07.2025

Fondazione ICA Milano presenta la mostra ROAD RUNNER, prima personale di Cemile Sahin (Wiesbaden, Germania, 1990) in un’istituzione italiana. L’esposizione, a cura di Chiara Nuzzi e allestita nella project room della Fondazione, affronta temi politici urgenti del nostro presente.

La mostra è aperta gratuitamente al pubblico da mercoledì 26 marzo a venerdì 11 luglio 2025.

Cemile Sahin esplora i linguaggi visivi contemporanei attraverso cinema, fotografia, scultura e letteratura. ROAD RUNNER è il titolo del suo ultimo film, presentato a gennaio nella galleria Esther Schipper di Berlino e prodotto da CIRCA; un thriller fantascientifico dal ritmo serrato che racconta la storia di due sorelle intrappolate tra realtà fisica e virtuale. Il film utilizza senza soluzione di continuità elementi testuali all’interno delle immagini e attraversa generi differenti che includono film d’azione, videogiochi, pubblicità e animazione.

Il lavoro di Cemile Sahin fonde testo e immagine, creando narrazioni frammentate ispirate ai formati episodici delle serie TV e dei video online. L’uso di colori vividi e il ritmo incalzante delle sue opere rimandano alla cultura pop e ai videogiochi, mentre i contenuti affrontano temi politici attuali, come l’uso dei droni da parte di aziende e regimi autoritari.

La mostra è introdotta da due stampe su alluminio allestite a parete e installate nel corridoio che conduce alla project room, uno spazio buio e avvolgente dove è proiettato il film ROAD RUNNER.

Cemile Sahin integra nel suo processo creativo droni e intelligenza artificiale, trasformandoli in strumenti generativi. Per i due pannelli ha utilizzato un software di apprendimento automatico per la generazione di immagini, istruendolo sul proprio lavoro. Ha poi generato immagini attraverso suggerimenti verbali
e le ha perfezionate per ottenere il risultato desiderato. I pannelli combinano le immagini ottenute con dei brevi testi: frasi ambigue e aperte a diverse interpretazioni che evocano il linguaggio dei meme, mentre le immagini, simili a fotogrammi o storyboard cinematografici, riprendono l’estetica del film.

Nello spazio espositivo ROAD RUNNER (15:15), mescola generi e linguaggi diversi, combinando riprese di droni, spot pubblicitari fittizi, animazioni e videogiochi. La storia si svolge in un futuro distopico dominato da droni killer, in cui la protagonista, Bêrîtan, lotta per liberare la sorella da una prigionia digitale. L’estetica dell’opera si ispira a videogiochi come GTA (Grand Theft Auto) e Counter Strike, adottando una narrazione stratificata che attinge a cinema, TV, social media e videogiochi.

Come racconta la curatrice Chiara Nuzzi:

“Sahin affronta i temi legati alla famiglia e alla perdita e, allo stesso tempo, approfondisce le forme di oppressione politica e di alienazione che affliggono l’uomo moderno nell’era digitale. Il film analizza il ruolo dei droni nella sorveglianza e nella guerra ed esplora il legame tra videogiochi, addestramento militare e regimi autoritari, mettendo in evidenza il rapporto tra intrattenimento, potere industriale e autoritario e libertà individuale in un’era di iper connessione digitale”.

Il nuovo film di Cemile Sahin, ROAD RUNNER, è presentato in collaborazione con CIRCA e finanziato da #CIRCAECONOMY, un modello circolare che sostiene il programma pubblico gratuito e il PREMIO CIRCA annuale, di cui Cemile Sahin è stata vincitrice nel 2023. Dal lancio nell’ottobre 2020, CIRCA ha ridistribuito oltre 1.000.000 di sterline di fondi #CIRCAECONOMY in commissioni d’arte pub- blica, sovvenzioni in denaro, borse di studio e donazioni di beneficenza, sostenendo l’ecosistema creativo e potenziando gli artisti a livello globale.

La mostra è realizzata con il sostegno della galleria Esther Schipper Berlin / Paris / Seoul.

ICA Milano ringrazia Banca Intesa Sanpaolo, sponsor ufficiale della Fondazione e Valsoia per il supporto alla programmazione e alle attività di ICA Milano.




Cemile Sahin

Cemile Sahin (Wiesbaden, 1990) è un'artista e scrittrice che vive e lavora a Berlino. La sua pratica spazia tra cinema, fotografia, scultura e letteratura, esplorando il rapporto tra immagini e testi in un linguaggio narrativo frammentario ispirato ai media contemporanei. Ha studiato Belle Arti al Central Saint Martins di Londra e all’Universität der Künste di Berlino. I suoi romanzi TAXI (2019) e ALLE HUNDE STERBEN (2020) sono parte integrante della sua ricerca artistica. Ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui la Alfred Döblin Medaille, il premio ars viva 2020 for Visual Arts e il CIRCA Prize (2023). Le sue opere sono esposte in istituzioni internazionali e fanno parte di importanti collezioni tra cuiquelle di Kunstmuseum Stuttgart, Kunsthaus Zürich e Castello di Rivoli.

 

Cemile Sahin. ROAD RUNNER

Installation view, “Cemile Sahin. ROAD RUNNER”, curated by Chiara Nuzzi. Courtesy Fondazione ICA Milano, the artist and Esther Schipper Gallery. Ph. credits: Andrea Rossetti and Tiziano Ercoli


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